Le Streghe Buone – Antonella Bartolucci

“Le Streghe Buone” di Antonella Bartolucci è un libro che assolutamente deve essere nelle vostre librerie.

Antonella è una carissima amica, antropologa, che da anni studia il fenomeno etno-antropologico del nostro territorio: la tradizione dei guaritori di campagna. Per chi si avvicina a un percorso spirituale e di guarigione, magari a base sciamanica, non può mancare una conoscenza delle antiche (e attuali) tradizioni del nostro territorio legate alla figura del segnatore.

Prima e seconda edizione di “Le Streghe Buone”

Nella precedente edizione, Antonella aveva intervistato alcune segnatrici del territorio Reggiano. Antonella racconta sempre la difficoltà con cui è entrata in casa di queste signore anziane, di come è riuscita a intervistarle senza carpirne i segreti. Si, perché questo libro non è un “grimmorio” di formule antiche e tradizionali.

Nella nuova edizione di “Le Streghe Buone”, vengono aggiornate ed ampliate le conoscenze di segnatori in tutto il territorio italiano. Non più solo anziani, ma anche giovani! Viene analizzato il fenomeno anche alla luce delle nuove tecnologie informatiche. Grazie ad esse le Streghe Buone ora possono operare anche a distanza con maggior semplicità. Ma Antonella ha la possibilità di entrare in contatto con diversi segnatori della realtà italiana.

Con una nota di emozione e orgoglio, ho piacere di dirvi che tra questi ci sono anche io! E’ la prima volta che il mio nome compare in un libro, tra le Streghe Buone. E’ un po’ come passare alla storia!

Come dicevo “Le Streghe Buone” è una ricerca antropologica che vuole analizzare il significato di certe ritualità tramandate da secoli tra la popolazione italiana. Questa ricerca che non pubblica le formule segrete dei segnatori, proprio in una logica di rispetto delle persone che si sono aperte con fiducia ad Antonella e nel rispetto dei divieti tramandati da segnatore a segnatore. Vengono analizzati i simbolismi: le croci, i cerchi, il numero 3, l’importanza di uno scambio…

Chi sono le Streghe Buone e i segnatori?

I segnatori sono quei guaritori che, attraverso le loro tecniche terapeutiche, hanno come obiettivo primario il corpo. È la cosiddetta medicina tradizionale, o popolare, messa in opera nei secoli soprattutto da parte di donne.
Da qui l’immagine delle Streghe Buone, attraverso cui, queste donne, hanno riscattato la propria posizione sociale e un “potere” al femminile.

Alla base di queste tecniche di guarigione tradizionale vi è la credenza del potere arcano dei simboli, dei gesti, delle immagini, delle parole.
Una pratica antichissima, ma che è ben lungi dall’essere morta.
Ancora oggi, in tempi di disillusione per la medicina scientifica e di visioni olistiche dell’essere umano, i segnatori e le segnatrici operano fra noi.
Quasi sempre le Streghe Buone sono semi-sconosciute, ma spesso capaci di ottenere risultati incredibili per la mentalità razionale.

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