Gita a Lago Santo e Lago Baccio
Ebbene, non ci sono riuscito… eccomi qui a raccontarvi l’esperienza di oggi al Lago Santo e Lago Baccio.
Lago Santo
Il Lago Santo è il più grande lago presente nei nostri monti ed è considerato uno dei laghi più belli dell’Appennino Tosco-Emiliano. Il lago è situato a 1500 metri e nelle sue acque si specchia il Monte Giovo. Legate a questo lago vi sono davvero tante leggende, alcune romantiche altre meno.
Lago Baccio
Il Lago Baccio è un piccolo laghetto posto tra le montagne a 20′ di passeggiata dal Lago Santo. E’ qui dove oggi ho dedicato maggiormente la mia pratica. Il luogo è magico e si racconta di streghe e altri misteriosi abitanti.
Si racconta di streghe che si riuniscono intorno alle sponde o volano a pelo d’acqua, fanno magie e lasciano segni delle loro attività. Qui alcune rocce hanno delle buche, come delle vaschette scavate sulla loro superficie: una leggenda locale vuole che si tratti dei pestelli in cui le streghe preparano le loro pozioni triturando erbe e altre sostanze misteriose. In realtà avevano, come in altri luoghi funzione cultuale sia per le popolazioni Frignati che per i Celti. Nell’acqua, accanto alla roccia che sporge evidente nel lago, vi è una roccia con scolpito sulla superficie, poco sotto il pelo dell’acqua, un simbolo molto diffuso in queste montagne, un simbolo solare, un segno magico molto potente, una croce celtica.
Frignati e Celti
Come già vi ho descritto, nel nostro appennino esistono molti luoghi magici e di culto, usati dalle antiche popolazioni autoctone e poi dai Celti. Nei pressi del Lago Baccio e Lago Santo, è possibile trovare ancora alcuni reperti del loro passaggio.
I laghi e i fiumi erano luoghi importanti di culto, molto tenuti in considerazione dai Celti e dalle popolazioni precedenti. Si credeva che tali luoghi fossero abitati da Divinità e spiriti femminili, che tali acque avessero proprietà terapeutiche e magiche. Tali divinità tutelari erano collegate anche alla fertilità, alla prosperità e di conseguenza anche alla terra.
Il Lago Baccio, poi è circondato da una folta vegetazione di mirtilli, di cui (ammetto) oggi ho fatto un po’ scorpacciata! Buonissimi!! Non ho certezza al riguardo, al momento non ho trovato fonti al riguardo, ma credo che Baccio derivi da Bacco. Molto spesso in antichità venivano dati nomi topomastici in riferimento alle divinità tutelari. Credo non sia neanche un caso che il monte che sovrasta i due laghi si chiami Giovo… da Giove.
Sarei tentato anche a sostenere che il Lago Santo, in origine avesse un altro nome, ancora una volta legato a proprietà curative, poi trasformato dall’avvento del cristianesimo in “Santo”, mantenendo la sua peculiarità. Ma, comunque sia, poco importa.
La mia pratica
Le vacanze estive sono per la mia pratica spirituale il momento più florido. La connessione con la montagna e i suoi luoghi sacri è per me essenziale e, ogni anno, lascia una traccia sempre più forte nel mio cuore e nel mio spirito.
Ho deciso di espandere la mia connessione con questi luoghi, uscendo da quel raggio d’azione che ruota attorno alla mia casa. Oggi avevo desiderio di connettermi con l’elemento acqua, con gli spiriti ad esso collegati, siano esse nustas, ondine, sibille, naga o altre…
Ho deciso però di entrare in connessione non con la forza del fiume, ma con la calma di un lago, e quale luogo migliore del Lago Santo e Lago Baccio? Anzi potrei dire Lago Baccio.
Anche se il tempo non mi ha permesso di fare le cose con calma, è stata una bella connessione. Il Lago Baccio è davvero magico!
Dopo qualche minuto di preparazione e connessione con le energie del cielo e della terra, ho creato un piccolo despacho da offrire al lago e ai suoi spiriti. Ho richiamato le direzioni, tutti gli Apu a cui sono collegato ed iniziato e quelli del luogo. Ho richiamato tutti gli spiriti femminili, la Madre Acqua e Madre Terra. Ho chiesto a tali Spiriti di diventare miei alleati e di iniziarmi al loro sapere, alla loro conoscenza e forza. Ho chiesto guarigione, anche per quelle persone che ieri sono state coinvolte nell’incidente bolognese…
Poi ho offerto il despacho al lago.
In cambio gli spiriti mi hanno offerto alcune Kuja che ora fanno parte del mio spazio sacro e che sono tramiti simpatici della connessione che è avvenuta.
Un altro passo nella mia riconnessione col territorio e con le radici è stato fatto. Avanti tutta!