Il Novilunio e la Purificazione
Questa sera è Novilunio, ovvero quel momento in cui la luna si trova nel cono d’ombra della terra e scompare.
E’ in questa notte che le tenebre predominano. Questo non ci deve fare pensare che sia una notte malvagia e demoniaca, ma semplicemente riconnetterci con quelle qualità della vita ciclica che appartengono al buio.
I simbolismi legati all’oscurità e al buio li ritroviamo in molte fasi della vita, dalle stagioni ai moti del cielo fino alla vita stessa. Al Novilunio troviamo, infatti, analogicamente connesso l’inverno, l’introspezione, le profondità della terra che rimandano alla gestazione e, infine, alla morte quale passaggio ciclico.
La Tradizione
In tutte le tradizioni antiche la Luna, e le sue fasi, ricopriva un aspetto importante, cadenzando il tempo dei campi e della vita umana. La Luna era una Dea, spesso raffigurata come triplice.
Nella fase di Novilunio, che come abbiamo detto rappresenta l’oscurità-morte, acquisisce un profondo significato di rinnovamento. E’ in questa fase che ci si dedica alle purificazioni, della casa come del tempio, inteso anche come corpo umano. E’ in questa fase che si compiono quei riti di liberazione e “taglio” di tutto ciò che non serve. Anche la guarigione ha i suoi benefici in questa fase lunare, proprio come allontanamento della malattia.
Il Novilunio è anche la fase di gestazione di una nuova vita, di un nuovo inizio. Come spesso dico, l’oscurità, il “vuoto” è quella fase in cui, in realtà, tutto è. Qui le nostre potenzialità sono al massimo e si tratta solo di decidere cosa portare alla luce.
Ecco allora che, durante il Novilunio, possiamo riorientare la nostra esistenza, correggere ciò che non ci va bene e centrarci, determinando il nostro obiettivo.
Vi auguro un buon Novilunio, che possa essere un momento di introspezione e purificazione da tutti quegli schemi che non vi servono più. Vi auguro un nuovo inizio e una buona manifestazione.