Tarocchi – l’energia del Plenilunio dell’Ariete

Ieri ho deciso di fare un giro di tarocchi per osservare un po’ le energie di questo Plenilunio dell’Ariete e, di conseguenza, l’energia di questa Pasqua di Rinascita e Rinnovamento.

Ho sviluppato una modalità di lettura triangolare. Il triangolo è una figura geometrica sacra molto importante attraverso cui l’energia si manifesta. Sono 3 i principi che regolano la vita, quelli che la teosofia ha identificato come primo, secondo e terzo raggio.

I 3 principi

I tre principi sono:

Conoscenza: il primo raggio (che identifica il vertice in alto) rappresenta la volontà e la conoscenza. La conoscenza, così come una volontà pura, sono essenziali alla manifestazione. Si tratta del principio maschile e celeste che scende a fecondare la materia.

Amore: il secondo raggio (identificato nel vertice di sinistra) rappresenta il principio femminile e materiale. E’ il principio dell’amore e saggezza che ha il compito di guidare la volontà nella manifestazione. Senza l’amore la conoscenza è fredda e può diventare distruttiva.

Azione: il 3 raggio (vertice di destra) indentifica il figlio, ovvero la creazione del rapporto tra volontà e amore. L’azione è la manifestazione della conoscenza guidata dall’amore. E’ quella che produce il cambiamento.

La lettura dei tarocchi

Detto ciò vi propongo la lettura di questa nuova fase di vita.

Conoscenza: la prima carta è l’eremita. L’eremita ci ricorda che per trovare se stessi bisogna isolarsi. L’inverno è la fase in cui la vita si ritira nelle profondità della terra, nel buio più totale per poi rinascere. La conoscenza è come una lanterna che guida il cammino dell’uomo anche nei momenti più bui della vita. Può essere che in questo momento ci sentiamo un po’ persi, immersi nell’oscurità di qualcosa che non ci appartiene o piace. E’ in primo luogo attraverso la luce della conoscenza che possiamo ritrovare la via.

Amore: è curioso che sia uscita la carta dell’attrazione, quale carta migliore per rappresentare questa qualità?! Il 2 di coppe, l’attrazione, rappresenta la dualità e l’incontro tra i due principi divini. Essendo questo un momento di trasformazione e rinascita significa che la conoscenza dell’eremita ha, oggi, la possibilità di fecondare la materia e portarci a un livello più elevato di coscienza.

Azione: la carta dell’azione è rappresentata dalla fondazione della vita, rappresentata dall’asso dell’elemento terra. Ciò indica che il matrimonio sacro ci suggerisce di creare un cambiamento radicato nella quotidianità. Per produrre un reale cambiamento bisogna fondare le proprie azioni su basi stabili, basi legate alla tradizione e agli antenati. La concretezza e la conoscenza della storia sono quelle che ci permettono di muoverci nella vita con saggezza. Poni basi solide per i tuoi progetti, che siano alimentate dall’unione della conoscenza di te stesso con la saggezza del tuo cuore.