L’ANSIOSO TICCHETTIO DEL TEMPO
Leggi il primo commento, c’è un regalo per te!
.
Viviamo una continua
lotta
contro il tempo che passa.
Uno scontro tra titani.
Passato e Futuro si fronteggiano.
La battaglia incombe.
.
E io mi sento spiazzato.
L’ansia mi devasta.
Non ho più tempo,
mi dico.
Non ce la posso fare.
Non ce la farò mai.
.
Corri,
corri!
Devi andare!
Devi fatturare.
Ce la devi fare!
.
La battaglia incombe
dentro di me.
.
Ogni secondo strappato
è ormai andato.
Un secondo che mi avvicina
o allontana
dall’obiettivo.
.
Il tempo sferra un altro colpo.
Un imprevisto.
Che stress!
E intanto gli ingranaggi
della mia macchina biologica
avanzano.
Un altro ticchettio.
Un altro passo.
.
Corro,
corro
contro il vento,
contro il tempo.
Più corro,
più son stremato.
È una lotta impari questa!
Una lotta.
Su la guardia!
Un altro colpo.
Cado a terra.
Mi arrendo!
Mi lascio andare
allo scorrere del tempo.
Tutto finisce in un momento.
.
Quante volte ti sei sentito così?
In una lotta interiore…
Quando sei stanco
di lottare inutilmente,
di correre dietro a qualcosa
che non raggiungi mai,
fermati.
Cadi a terra.
Lascia la spada.
.
Ci riesci?
Forse il tuo compito
non è lottare,
non è stremati.
Segui il flusso,
lasciarti andare.
.
Potresti scoprire
che il tempo
non è tuo nemico.
Potresti decidere
a cosa dedicare
il tuo tempo.
Il tuo intento.
Forse ciò che hai fatto,
che stai facendo,
può bastare.
Ora puoi rallentare.
Ti puoi anche fermare.
Puoi respirare
o forse lasciare andare.
.
Vivi a pieno ogni momento,
assaporalo
prima di lasciarlo andare.
È inutile correre
se non sai dove andare.
Valerio Folloni