UNA CALL INTERESSANTE
Oggi ho avuto una call interessante.
Lia, a seguito della ruota dell’anno,
voleva capire come muoversi
per uscire dalla sua stasi.
Mentre la ascoltavo,
ha detto qualcosa
di interessante.
Un giorno, infatti,
stava condividendo al padre
la gioia per il lavoro avviato.
.
In risposta sente dire:
“Bah prendine finché ce n’è,
prima che finisca”.
.
Una maledizione.
E in breve tempo,
il lavoro si è fermato.
I nuovi contatti
dileguati.
.
E Lia si è detta:
Ecco, vedi?!?
Un’altra volta.
Ero felice
ed ora è tutto finito.
.
Potente, non trovi?
.
Le parole che ascoltiamo,
così come quelle
che ci diciamo,
sono potenti.
Diventarne consapevole
è importante,
ti permette di cambiare.
.
Se lo dice mio papà è vero.
E ha realizzato la profezia.
Perché…
.
Lia ha dentro di sé
la convinzione:
Nulla dura per sempre,
quindi devo fare
finché ce n’è.
.
Non è verità.
L’ha appreso da suo padre.
E egli dai suoi antenati.
Crede sia realtà.
.
Lia,
a causa di questa convinzione,
si trova a dare il massimo.
Lavora 17 ore al giorno.
Sacrifica sé stessa.
La coppia
e la figlia.
.
Si sente stanca.
Stremata.
Non ce la fa più.
E il lavoro si ferma.
.
Per forza!
Non c’è energia.
Non ha energie
per attrarre nuovi clienti.
.
E tutto si ferma.
La frase torna a farsi sentire:
Vedi, tutto finisce.
È finita.
.
Cresce l’ansia,
la paura
e la stanchezza.
Si sente sbagliata.
Forse fallita.
E’ un circolo vizioso.
.
Lia non comprende
che tutto a una sua ritmicità.
Tutto è circolare.
Quando forzi il movimento,
inevitabilmente poi si ferma,
per recuperare.
Per riposare e rigenerarsi.
.
Anche tu, come Lia,
dai fondo a ogni tua energia
e poi entri in crisi?
.
Forse è arrivato il momento
di trovare il tuo equilibrio.
Smonta le tue convinzioni.
Scopri come orientare le tue energie
in maniera efficace,
senza rimanere svuotato.
Valerio Folloni